Addestramento dei cani

Cose da sapere sull’allevamento di un cane

ABF HKLUWZ

Aggressione contro gli esseri umani

Non è un comportamento aggressivo se un cane abbaia al padrone durante il gioco o se talvolta ulula. Tuttavia, se un cane mostra i denti o ringhia contro il padrone, questo non deve essere tollerato in nessun caso. Nel momento in cui ringhia o mostra i denti, il cane non vede altra via d’uscita dalla situazione. Poiché il comportamento aggressivo di un cane nei confronti di un umano è per lo più causato da quest’ultimo, anche l’uomo può risolverlo di nuovo – con tempo, pazienza e molta comprensione – le basi di un addestramento cinofilo di successo. I cani diventano aggressivi o mordono per molti motivi diversi, ad esempio per paura, insicurezza, eccessiva sicurezza o perché interpretano male un gesto.

Aggressività nel gioco

Entro il 5° mese di vita, un cucciolo dovrebbe aver imparato a giocare in modo appropriato. L’aggressività nel gioco si verifica quando il gioco con gli esseri umani o con altri cani non è più controllato e inibito. Le cause sono, ad esempio, un controllo degli impulsi non appreso o un’inibizione del morso inesistente.

Aggressività nei confronti di altri cani

L’incontro tra due cani “all’aperto” avviene secondo regole e rituali prestabiliti. In primo luogo, i cani si annusano a lungo e camminano l’uno intorno all’altro. A seconda dell’età, della taglia e dell’esperienza, i cani si montano a vicenda per stabilire la classifica. Alcuni cani si abbaiano addosso o si rincorrono. Questo comportamento non è motivo di preoccupazione perché è del tutto normale per i cani. I cani sono animali molto sociali che vivono in gruppo. In queste associazioni si verificano anche attriti e talvolta morsi, soprattutto durante la stagione degli amori. Ma queste “lotte di potere” di solito non sono altro che gesti minacciosi e gli animali non si feriscono seriamente a vicenda. Ma se un cane si comporta in modo aggressivo nei confronti di un altro cane, abbaia senza motivo, ringhia, mostra i denti, lo attacca senza preavviso o cerca di morderlo, non si tratta di un comportamento normale. È qui che entra in gioco un addestramento adeguato, perché un cane di questo tipo dovrebbe imparare un comportamento adeguato alla specie nei confronti degli altri. Anche un cane anziano può imparare in breve tempo l’interazione sociale tra cani. A proposito, si dice che i cani dello stesso sesso non vadano d’accordo tra loro.

Un buon addestramento per cani: i cani possono imparare a stare da soli

Purtroppo non è possibile portare un cane con sé ovunque, quindi ogni tanto deve rimanere a casa da solo per due o tre ore. Lasciare un cucciolo o spesso un cane di seconda mano da solo a casa è particolarmente difficile perché, non appena il padrone esce dalla porta, inizia a lamentarsi in modo straziante. Un cane non ama affatto essere separato dal suo branco e percepisce questa separazione come una punizione. È quindi comprensibile che un cane non resti necessariamente a casa da solo fin dal primo giorno senza problemi. Ma con un po’ di pazienza, imparerà a poco a poco.

Paura – Addestramento dei cani

Non sono pochi i cani che manifestano paura in varie situazioni (ad esempio nei confronti di cani sconosciuti, di uomini o donne, di bambini, di temporali, ecc.) Spesso il proprietario del cane rinforza inconsciamente queste paure con parole di conforto, carezze ecc…. . Sarebbe più opportuno ignorare il cane in una situazione del genere e agire con sicurezza. Se la paura del cane è, ad esempio, quella delle mucche al pascolo (logo con recinto intorno), bisogna trasformare la paura in gioia. Camminate con il cane verso le mucche. Se si agita, gli si dice “seduto” e lo si premia se rimane seduto. Poi ci si avvicina di nuovo a circa mezzo metro e si ripete la procedura (seduto/premio) in caso di irrequietezza. Presto sarà felice quando vedrà le mucche perché penserà di ricevere qualcosa di gustoso.

Saltare – addestramento del cane

Un cane salta verso una persona per salutarla e/o per leccarle gli angoli della bocca, ad esempio per amicizia. Un cane che si comporta in questo modo non ha imparato a essere “amico delle persone”.
Un buon addestramento del cane: per dissuaderlo da questo comportamento, potete, ad esempio, tirare rapidamente su il ginocchio ogni volta che il cane cerca di saltarvi addosso, in modo che non possa passare. Se voi e tutte le altre persone che frequentano il vostro cane lo fate con costanza, il successo non tarderà ad arrivare. Quando il cane si avvicina normalmente a voi, lodatelo e accarezzatelo.

Guida – addestramento del cane

Ci sono cani che amano guidare. Ma molti cani hanno anche la nausea quando guidano e addirittura vomitano ogni volta che guidano. Altri cani hanno semplicemente “paura” dell’auto e non possono essere convinti a salire in macchina affatto o solo con grande sforzo. Ma anche un cane che ama guidare può correre, abbaiare e ululare per l’eccitazione, rendendo difficile il viaggio in auto. Pertanto, ogni cane dovrebbe essere introdotto precocemente al comportamento corretto in auto. È inoltre importante che il cane sia sistemato correttamente in auto. In modo che non metta in pericolo se stesso o gli altri passeggeri.
I cani di grossa taglia devono stare nel bagagliaio o essere assicurati con una speciale imbracatura sul sedile posteriore. Un cane più piccolo può anche stare nel vano piedi del sedile del passeggero, a condizione che vi rimanga. Il cane non deve mai trovarsi sul ripiano dei pacchi o correre libero in auto.

Abbaiare – addestramento del cane

I cani abbaiano, ad esempio, per stabilire un contatto; può trattarsi di un contatto amichevole (ad esempio, quando un cane vorrebbe giocare ma non osa avvicinarsi); ma può anche essere inteso in modo ostile, quando il cane minaccia: “Non entrare nel mio giardino”. Questo tipo di minaccia è accettabile. Infatti, un cane veramente arrabbiato ringhia o fissa negli occhi il suo presunto avversario. Se il cane abbaia, anche se è abbastanza vicino da mordere, si limiterà a salutare felicemente l’avversario o a sgridarlo. In una situazione del genere, il cane non morde. Tuttavia, l’abbaiare alle persone non può essere accettato se il cane non solo abbaia agli estranei che si trovano davanti alla porta, ad esempio, ma non smette di abbaiare quando il padrone apre la porta di casa e gli dà il comando appropriato di fermarsi. Questo indica che il cane non vede il padrone come il “capo del branco”: è da qui che deve partire l’addestramento del cane.

Arrampicarsi su altri cani e persone

La monta reciproca è un modo per mostrare la propria dominanza non solo ai maschi, ma spesso anche alle femmine. Un cane usa la monta reciproca per rendere chiaro il proprio rango a un cane sconosciuto. I cani non si montano solo da dietro, ma anche sul collo o sulla schiena del cane avversario. Questo comportamento è accettabile a patto che il cane non continui a montare l’altro cane anche se questo si è già sottomesso. È qui che si deve intervenire. Se il cane non si ferma nonostante il divieto di farlo, bisogna chiarire se ha un’aumentata produzione ormonale. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, è più probabile che il cane abbia un problema di accettazione della gerarchia e del comportamento sociale tra cani. L’arrampicata sui cuccioli deve essere evitata perché la loro struttura ossea non è abbastanza forte. Poiché un cucciolo si sottomette sempre ai cani più grandi, questo non dovrebbe accadere. In nessun caso un cane deve tentare di montare il padrone o altre persone. Se il cane si aggrappa alla gamba del padrone e compie tali movimenti, deve essere fermato, anche se non con molta delicatezza. Infatti, con questo comportamento il cane cerca di farsi strada tra i suoi simili.

Alimentazione – Addestramento del cane

Siete seduti a tavola e lo sguardo implorante del vostro cane vi segue a ogni boccone? È difficile rimanere fermi. Basta un morso debole – anche se è il più piccolo che date al cane – e potreste non mangiare mai più da soli. Peggio ancora, non si fermerà agli sguardi silenziosi del cane. Per dimostrarvi che sta quasi morendo di fame, il cane ne combinerà di tutti i colori. Sbavare, guaire, abbaiare o saltare in piedi sono solo alcuni di questi. Se accidentalmente vi cade qualcosa di commestibile sul pavimento, il vostro cane se lo prende con entusiasmo. Un buon addestramento del cane significa essere coerenti.

Implorare il cibo

Non si dovrebbe mai dare da mangiare a un cane dal tavolo. Non solo non sarete mai in grado di mangiare indisturbati, ma il cane ingrasserà più velocemente e potrà ammalarsi, perché il cibo umano non è cibo per cani.
Il cane che chiede l’elemosina deve essere ignorato. Se il cane abbaia o vi infastidisce, dategli il vostro solito comando (ad esempio, resta, giù…). Per distrarlo, potete anche dargli un osso da masticare o un giocattolo da masticare.

Mangiare le feci – Addestramento del cane

Il motivo per cui i cani mangiano i propri escrementi o quelli di altri cani può avere molte ragioni. Innanzitutto, i cani amano mangiare gli escrementi di pecore, cavalli e altri erbivori, come la maggior parte dei cani. Se volete fermare questo fenomeno, dite con voce ferma e decisa: “Fie”, quindi chiamate il cane con voce amichevole e dategli un premio quando viene. Se non viene e la tentazione ha la meglio, spaventatelo con un sonaglio. Guardatelo e ripetete: “Fie”. Poi chiedete al cane di: “Seduto” e dategli un premio. Se il cane non è pronto a lasciare le feci in questa situazione, si può provare con un Halti a cui si attacca una lunga corda o una prolunga del guinzaglio. Ma non dimenticate il sonaglio e i bocconcini.

Invidia per il cibo

Anche se un cane non mostra invidia per il cibo nei vostri confronti (siete voi il “capobranco”), può reagire in modo diverso nei confronti di altri membri della famiglia o di un secondo cane. Ci sono anche cani che accettano senza problemi il cibo principale, ma ringhiano di fronte a ossa, orecchie di maiale, ecc. Per evitare problemi e lesioni, è importante addestrare il cane in modo che si lasci portare via tutto da ogni membro della famiglia che vive con lui! Per non mettere a repentaglio le basi della fiducia, non bisogna semplicemente togliere il cibo al cane, ma addestrarlo a capire che non gli si vuole togliere nulla.

Fischietto per cani: un utile aiuto nell’addestramento dei cani

Utilizzate il fischietto per cani in modo corretto.
Acquistate un fischietto per cani il cui suono sia udibile. Iniziate l’addestramento in un ambiente che il cane conosce bene e dove non è distratto da stimoli esterni. Mettete il cane al guinzaglio (il guinzaglio deve essere lungo almeno 5 metri) e poi allontanatevi di qualche metro dal cane. Ora suonate il fischietto. Il cane alzerà lo sguardo o forse correrà. Se il cane reagisce solo con un movimento della testa e vi guarda, lodatelo verbalmente. Quando il cane corre, dategli un bocconcino speciale che gli piace e che riceve raramente.

Numero di esercizi:
3 – 5 giorni
2 – 3 volte al giorno
3 – 5 corse

Se funziona bene, aumentare gradualmente gli stimoli ambientali.
(ad esempio, fischiare mentre annusa).
Numero di esercizi:
3 – 5 giorni
2 – 3 volte al giorno
3 – 5 corse
In 4-6 settimane dovreste essere in grado di richiamare il cane con l’aiuto del fischietto, anche se il cane incontra un compagno di giochi.

K – Addestramento del cane

I comandi
Il cane non è in grado di comprendere il linguaggio degli esseri umani. Il cane associa le parole pronunciate (comandi) solo alle sue esperienze positive o negative. Il modo più semplice per insegnare a un cane è attraverso il suo istinto di gioco.

Comando “Vieni” e “Qui
Il comando “Vieni” o “Qui” deve essere esercitato con il cane fin dal primo giorno. Il cucciolo deve associare il comando “Vieni” a qualcosa di piacevole. La cosa migliore da fare è accovacciarsi e chiamare “Vieni” in relazione al suo nome. Poi giocate con il cane o dategli un bocconcino. Con l’avanzare dell’età, il cane avrà sempre meno voglia di reagire immediatamente perché ci sono tante cose eccitanti da scoprire. Non aspettate mai il cane. Continuate a chiamarlo con costanza. Spesso è utile scappare. Nella maggior parte dei casi, il cane correrà dietro di voi. Se il cane non lo fa, lanciatelo via, se necessario con un mazzo di chiavi. Non commettete mai l’errore di punire il cane quando finalmente torna, altrimenti assocerà la punizione alla sua venuta. Logicamente, il cane avrà poca voglia di venire da voi la prossima volta che lo chiamate.

Comando “Seduto
Potete usare il comando “Seduto” per far calmare il cane o per attirare la sua attenzione. In questo modo il cane non correrà davanti ai vostri piedi quando vorrete dargli del cibo o mettergli il guinzaglio. Il modo più semplice per far apprendere al cucciolo questo comando è dire “seduto” all’inizio, ad esempio mentre sta per sedersi comunque. Se gli passate una leccornia sopra la testa fino alla schiena, il cane si siederà presto perché sarà scomodo perché seguirà la leccornia con gli occhi. Quindi lodate il cane. Il comando “Su” e un bocconcino come ricompensa concludono questo esercizio. Dopo qualche giorno di pratica, dite “Seduto”. Se funziona subito, lodate il cane e dategli un premio. Potete spingere delicatamente il cane nella posizione desiderata. Se poi si siede, lodate il cane e fatelo stare di nuovo “Su”. È utile combinare il comando con un movimento caratteristico della mano (ad esempio, l’indice verso il basso).

Comando “Fuori
Il comando “Fuori” viene impartito quando il cane deve abbandonare qualcosa che ha in bocca. Il modo più semplice per il cucciolo di imparare questo comando è il gioco. Lanciate una palla. Poi togliete la palla dalla bocca del cucciolo dicendo “Fuori”. Se il cane non lascia la palla, afferratela sopra il muso e premete leggermente contro le sue labbra dall’alto. Quando il cane lascia cadere la palla, lodatelo e premiatelo.

Comando “Tacco
“Tacco” non significa solo che il cane cammina alla vostra sinistra, ma in generale deve assumere la posizione alla vostra sinistra. Il cane deve passare dietro di voi da destra per assumere la posizione del “tallone”. Potete esercitarvi bene con questo “modo” portando un bocconcino davanti al cane. È preferibile esercitarsi prima con il cucciolo in casa, in modo che il guinzaglio non diventi uno “spavento”. Prendete il guinzaglio nella mano destra e tenete un bocconcino contro la coscia sinistra, ma in modo che il cane non possa raggiungerlo direttamente. Ora camminate per qualche metro, lasciate che il cane vi segua, date dei colpetti sulla coscia e dite “tacco” o “tallone”. Se il cane cammina accanto a voi senza tirare, lodatelo e dategli il bocconcino.

Comando “Seduto
Quando il cane ha acquisito una buona padronanza del comando “Seduto”, si può praticare il comando “Giù”. La posizione di partenza è “Seduto”. Ora portate lentamente un bocconcino verso il pavimento, oltre il naso del cane. Il cane si piegherà in avanti per raggiungere il bocconcino. Se non si sdraia da solo, aiutatelo facendo una leggera pressione sulle spalle. Poi lodate molto il cane e dategli un bocconcino. Quando il cane non deve fare qualcosa, cioè è assolutamente vietato, dite: “Fie”. Se il cane non lo fa, lodatelo immediatamente e dategli un premio.

L – Addestramento del cane

Scavare buche
Anche se la maggior parte dei cani scava buche perché si annoia o perché è stata allevata per lavorare la terra ed è divertente e piacevole per loro, i loro umani di solito non trovano così bello avere un paesaggio di crateri invece di un giardino. I cani che hanno la passione di scavare buche hanno bisogno di un’occupazione significativa.

U – Addestramento dei cani

Comportamento disobbediente in presenza di altri cani
Quando compare un cane sconosciuto, molti cani dimenticano il loro buon addestramento e ignorano i richiami del padrone. Il cane non lo fa per infastidire il padrone, ma perché il cane sconosciuto è semplicemente più interessante per lui in quel momento. Questo indica un legame debole con il padrone. Il cane deve imparare che è utile e buono per lui tornare dal padrone quando viene chiamato.

Cani irrequieti
Se un cane corre continuamente per l’appartamento senza fermarsi, spesso è perché ha paura di perdersi qualcosa. Può anche darsi che il cane rincorra sempre il padrone perché vuole sempre stare vicino al padrone. Questo comportamento si osserva spesso nei cuccioli o nei cani di seconda mano. Naturalmente il cane può muoversi liberamente nell’appartamento, ma se corre per tutto l’appartamento senza fermarsi, questo non gli fa bene, perché i cani hanno bisogno di riposare e dormire molto. Se un cane mostra questo comportamento, ha bisogno di regole chiare. Un cane ha bisogno di un posto fisso per dormire, che dovrebbe utilizzare anche lui.

Sporcizia nei cani
Quando un cane ha già 6-7 mesi, non dovrebbe più fare viaggi regolari nell’appartamento, quando spesso ha abbastanza occasioni per defecare all’esterno. In questo caso, il proprietario di solito ha trascurato di adattare gli intervalli della “passeggiata” allo sviluppo del cane. Tuttavia, può anche accadere che il cane urini nell’appartamento per ottenere maggiori attenzioni da parte del padrone, o addirittura che urini davanti al padrone o sul tappeto mentre il padrone è assente. Per poter valutare quale sia la causa, un addestratore cinofilo esperto deve osservare il cane per trovare la soluzione giusta in base alla causa. Insieme al proprietario del cane, l’addestratore addestrerà semplici esercizi che daranno presto sollievo. Solo raramente la sporcizia è un problema di salute.

W – Addestramento del cane

Scappare
Se un cane scappa improvvisamente durante una passeggiata senza un motivo apparente e non risponde più al richiamo, le cause possono essere diverse. Forse ha percepito un cane estraneo o un animale selvatico, oppure vuole attirare l’attenzione del padrone per noia. A volte è anche perché qualcosa non va nel legame tra cane e padrone e il cane non accetta il padrone come “leader”. Per valutare la causa, un addestratore cinofilo esperto deve osservare il cane nella situazione in questione. In ogni caso, il cane deve essere addestrato a tornare quando viene chiamato. Bracconaggio e caccia Per istinto, i cani inseguono quasi tutto ciò che si allontana rapidamente da loro. Se un cane insegue gli animali selvatici e/o ignora quindi il richiamo del padrone, deve imparare che per lui è più utile non andare a caccia. Il padrone deve diventare per il cane più interessante dell’animale selvatico. Purtroppo, di solito non è così facile interrompere l’abitudine del cane alla caccia, perché in questo caso il padrone deve essere estremamente attento, molto paziente e, soprattutto, estremamente coerente.

Z – Addestramento del cane

Distruzione di oggetti
Un cane che distrugge gli oggetti non lo fa perché vuole deliberatamente infastidire il padrone, ma nella maggior parte dei casi il cane è semplicemente annoiato. Questo problema di solito si risolve dando al cane più cose da fare. Tirare il guinzaglio Va da sé che i collari a strozzo, a dentiera o a forza sono assolutamente tabù! Anche tirare il collare è sconsigliato, perché può danneggiare la colonna vertebrale cervicale o causare dolori alla schiena del cane. Controllate in anticipo i seguenti punti: Il guinzaglio è abbastanza lungo? All’aperto, il guinzaglio dovrebbe essere lungo almeno 3 metri, altrimenti il cane non potrà annusare ovunque. In città è un po’ più corto. Esistono vari metodi che, se eseguiti con costanza e pazienza, portano al successo desiderato. Lasciate che il cane si sfoghi in anticipo; questo rende l’esercizio più facile. Portate il cane in un ambiente a basso stimolo. Fermatevi immediatamente se il cane tira il guinzaglio e tornate indietro di qualche passo in silenzio; in questo modo non andrete oltre. Se il guinzaglio si affloscia, lodatelo e poi proseguite. Dopo una sessione di addestramento di 10-20 minuti, lasciate che il cane annusi e giochi con lui. Altre informazioni interessanti sull’addestramento dei cani.