[vc_row][vc_column][vc_column_text]Conosciuto affettuosamente dalla gente come il “Gigante Gentile”, l’Irish Wolfhound è un cane incredibilmente piacevole, pacifico e amichevole che ha un grande e attivo seguito in tutto il mondo. È una delle razze canine più grandi al mondo, con un garrese di ben 82 cm. Conoscete meglio l’Irish Wolfhound nel nostro ritratto della razza.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1594643300777{background-color: #dcdcdc !important;}”][vc_column][vc_column_text]
Profilo
FCI Gruppo 10: Levrieri Sezione 2 levrieri a pelo ruvido
Paese d’origine Irlanda
Aspettativa di vita 8-10 anni
Utilizzo oggi Cane da famiglia e da compagnia / Cane da terapia
Uso inpassato cane da caccia – cacciatore di orsi
Altezza al garrese maschi: 79 cm / femmine: 71 cm
Peso maschi: 54 kg / femmine: 40,5 kg[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]1. carattere
2. educazione
3. l’aspetto esteriore
4. storia
5. allevamento
6. salute
7. toelettatura
8. alimentazione
9. allevamento
10. prezzo
11. libri
1. carattere
L’Irish Wolfhound ha un carattere affettuoso e bonario. È aperto, paziente, leale, coraggioso e ama attirare l’attenzione su di sé. Allo stesso tempo, non si lascia turbare ed è quindi molto adatto ai bambini. Nonostante la loro dolcezza, questi cani sono in grado di valutare molto bene le situazioni di pericolo e di difendere i loro proprietari in modo adeguato alla situazione.
2. Educazione
L’addestramento deve essere improntato a molta pazienza, coerenza e amorevolezza. La severità inappropriata non è mai la strada giusta. Una voce di rimprovero è sufficiente per punirlo. I Wolfhound sono molto sensibili ma tendono anche a essere testardi, quindi non irritatevi se ci vuole un po’ più di tempo per eseguire i comandi. La pazienza è necessaria fino a un certo punto. Tuttavia, se il Wolfhound irlandese ha fiducia in se stesso e crea un forte legame, si può essere certi della sua fedeltà.
3 Aspetto / Aspetto
Con un garrese che può raggiungere gli 85 cm, l’Irish Wolfhound ha un aspetto molto particolare. I colori del mantello possono variare ampiamente da grigio, nero, giallo, brindle a bianco e rosso. La razza ha occhi scuri di forma ovale e le orecchie piuttosto piccole sono chiamate orecchie a rosa.
4. storia dell’Irish Wolfhound
Nessun’altra razza canina è stata oggetto di così tante leggende, miti e storie come l’Irish Wolfhound. Già nell’antica Roma si parlava di cani di grossa taglia provenienti dall’Eire, ma purtroppo non esistono né reperti confermati né illustrazioni dell’epoca. In un libro, l’Irish Wolfhound è stato paragonato al Santo Graal: Nel corso del tempo, la sua origine è andata perduta.
Il grande storico greco Flavio Arriano, in un trattato scritto intorno al 150 d.C., descrive una razza di cane celtica come l’archetipo dell’Irish Wolfhound. Anche Graziano e più tardi il poeta Nemesiano descrivono cani celtici o britannici che correvano più velocemente di quanto l’uomo possa pensare. Tuttavia, in questo caso manca il riferimento alla taglia speciale.
Anche nella saga di Brenna Njálls troviamo una descrizione dell’Irish Wolfhound, scritta tra il 1270 e il 1290:
“Vorrei presentarvi un maschio che ho preso dall’Irlanda. Ha arti enormi e come compagno è pari a un uomo pronto alla battaglia. Inoltre, ha la mente di un uomo e abbaierà ai vostri nemici, ma mai ai vostri amici. Capirà dal volto di ogni uomo se sta tramando il bene o il male contro di voi. E darà la sua vita per voi”.
Intorno al 400 d.C., un console romano fornisce il riferimento ai cani irlandesi in una lettera al fratello, per il quale lo ringrazia dell’invio. Questi cani fecero un’impressione molto particolare ai Romani, poiché si supponeva che fossero stati portati a Roma in grandi gabbie di ferro. Questo riferimento alle loro dimensioni e alla loro forza, che erano insolite per Roma, porta a concludere che potrebbero essere gli antenati degli Irish Wolfhounds.
Ovunque si guardi, non ci sono prove certe o registrazioni e descrizioni valide. Anche se immagini o vasi di argilla di diversa provenienza vengono interpretati come raffigurazioni di Irish Wolfhounds, spesso si tratta di rappresentazioni piuttosto simboliche. Inoltre, non bisogna dimenticare che l’uomo dell’antichità e del Medioevo era in media molto più piccolo dell’uomo di oggi.
Molte leggende e storie vengono utilizzate per rappresentare il “Gigante Gentile” come la razza più antica del mondo, persino San Patrizio viene utilizzato a questo scopo. Ma mancano prove definitive. Certamente le leggende, che hanno sempre un nucleo vero, forniscono prove circostanziali. Non voglio contestare nulla con questa panoramica; dopo tutto, la possibilità che le ipotesi siano vere è altrettanto grande quanto quella che non lo siano. Una descrizione del 1615 in cui il poeta John Taylor descrive la caccia del conte di Mar e l’uso di cento “robusti levrieri irlandesi” è probabilmente autentica.
L’aspetto, il temperamento e l’idoneità alla caccia resero questi cani così popolari da diventare un bene di esportazione. Tuttavia, nel 1652, l’esportazione di Irish Wolfhounds fu vietata da Olliver Chromwell, poiché la popolazione si era notevolmente ridotta. Tutti i commerci furono vietati, i doganieri e i funzionari imperiali ricevettero l’ordine di rifiutare l’uscita dei cani e di confiscare gli animali.
Tra il 1600 e il 1700 si trovano documenti sicuri per quanto riguarda la descrizione e la denominazione. Le sue dimensioni sono indicate in 4 piedi, pari a circa 1,22 metri.
1.22. Tra il 1700 e il 1800 la conoscenza della razza si affievolisce e nel 1837 viene descritta come quasi estinta.
La rinascita della razza da parte del capitano Graham dovrebbe essere ampiamente nota agli addetti ai lavori. Non voglio entrare nei dettagli degli accoppiamenti o dei pedigree che si possono trovare nel libro “The International Irish Wolfhound Book”. Questo libro, proprio come il libro “The Irish Wolfhound” di Marry McBryde*, fornisce molte informazioni, mostra grandi immagini e regala agli interessati, così come agli appassionati e ai proprietari di Irish Wolfhound, una sensazione di calore quando lo leggono e lo guardano.
Non voglio giudicare quale libro sia migliore, in ambito professionale si discute spesso di questo, ma lo dico con piena convinzione:
Entrambi si completano a meraviglia! Spero che vengano pubblicati molti altri libri su questi “giganti gentili” e che mostrino il meraviglioso mondo degli Irish Wolfhounds.
>>>Il nostro consiglio per il libro sull’Irish Wolfhound: “The Irish Wolfhound” di Marry McBryde*<<<
6. salute / malattie
Per quanto felice e armonioso possa essere trascorrere del tempo con un Irish Wolfhound, questa razza canina è purtroppo molto compromessa in termini di salute. I problemi alle ossa e alle articolazioni, come la displasia dell’anca e del gomito, sono tra le malattie più comuni di questa razza. Seguono a ruota la torsione gastrica, l’epilessia e il cancro alle ossa. Anche le malattie cardiache, purtroppo, non sono rare. Nell’allevamento, la salute dei cani è passata sempre più in secondo piano; l’obiettivo primario dell’allevamento è sempre stato quello di far diventare l’Irish Wolfhound ancora più grande e più veloce. Indipendentemente dall’allevamento, anche il proprietario deve assumersi la responsabilità del benessere dell’animale in termini di cura, mantenimento e alimentazione della razza.
Soprattutto per quanto riguarda l’aspettativa di vita:
Come la maggior parte delle cosiddette razze giganti, gli Irish Wolfhound hanno un’aspettativa di vita più breve rispetto ai cani di piccola taglia.
Secondo uno studio (Egenvall 2005), il 28% di tutti i Wolfhound non vive fino a 5 anni, il 63% muore prima degli 8 anni e il 91% prima dei 10 anni.
In altre parole, il 72% di tutti i cani lupo vive fino a 5 anni, il 37% fino a 8 anni e solo il 9% di tutti i cani lupo vive fino a 10 anni o più.
Da queste cifre si può anche dedurre che in media il 51% di tutti i cani lupo di 5 anni vive fino a 8 anni e il 24% di tutti i cani lupo di 8 anni vive fino a 10 anni o più.
7. Cura del Segugio irlandese
L’Irish Wolfhound è considerato piuttosto frugale e facile da curare. I cani giovani si scatenano di tanto in tanto e sopravvalutano la loro forza, quindi è necessario osservare dei periodi di riposo perché anche le articolazioni e le ossa non sono ancora così stabili in questa razza di cane di grandi dimensioni. Controllate regolarmente le orecchie, gli occhi e i denti – le orecchie vanno pulite regolarmente per evitare infezioni alle orecchie. Anche il mantello dovrebbe essere controllato per le zecche dopo ogni passeggiata. È anche importante notare che salire le scale è problematico per una razza di queste dimensioni, il cane dovrebbe vivere al massimo a livello del suolo o dovrebbe avere un ascensore.
8. Alimentazione
A causa delle sue dimensioni, l’Irish Wolfhound richiede naturalmente più cibo rispetto alle razze più piccole. I cuccioli crescono molto rapidamente e hanno bisogno di molte sostanze nutritive; bisogna evitare assolutamente gli alimenti a basso contenuto energetico. Assicuratevi sempre che il cibo sia di buona qualità. I cuccioli possono essere nutriti con quattro pasti al giorno. Dal 4°/5° mese in poi, tre pasti. Questa razza tende anche a essere un po’ sovrappeso. Prestate attenzione al rapporto tra fosforo e calcio, perché un eccesso di fosforo inibisce l’assorbimento del calcio e questo a sua volta porta a una perdita ossea nell’Irish Wolfhound. Idealmente, la proporzione di calcio e fosforo dovrebbe essere equilibrata.
>>>Qui troverete altri consigli utili sull’alimentazione dell’Irish Wolfhound come cucciolo<<<<
9. atteggiamento
L’Irish Wolfhound è un levriero e la corsa è un bisogno fondamentale. Sono necessarie lunghe passeggiate, preferibilmente più volte al giorno, per tenere il cane occupato. È possibile tenere l’Irish Wolfhound in un appartamento, ma deve essere abbastanza grande per essere una buona casa per questa razza e se avete un giardino è un grande vantaggio, ma questo non sostituisce in alcun modo le lunghe passeggiate.
>>>Il nostro consiglio per il libro sull’Irish Wolfhound: “The Irish Wolfhound” di Marry McBryde*<<<
10. premio
Per un Irish Wolfhound si pagano tra i 1200 e i 2000 euro. Le caratteristiche di razza dei genitori e il pedigree dell’animale sono fattori decisivi.
11. libri
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